Sostenibilità

La territorialità, le peculiarità climatiche e morfologiche delle aree di produzione, l’esperienza e la professionalità degli agronomi ed enologi e l’individuazione di strategie commerciali dinamiche guidano la nostra filosofia.

Seguiamo una filosofia di preservazione del suolo e dell’ecosistema che ci accoglie a livello locale, con due fiori all’occhiello quali Castello di Albola e Rocca di Montemassi, prime tenute del gruppo ad aver ottenuto le certificazioni Equalitas e biologiche. Nel 2023, il Gruppo ZONIN1821 ha redatto il proprio Bilancio di Sostenibilità di Gruppo con l’obiettivo di rendicontare le attività svolte in materia di sostenibilità e di descrivere gli obiettivi raggiunti e i piani di miglioramento programmati.

I PRINCIPI CHE CI ISPIRANO E CHE CI GUIDANO

AREE PRINCIPALI DI INTERESSE PER LA CONSERVAZIONE DEL SUOLO E DELL’ECOSISTEMA

L’impatto in viticoltura

Limitare l’impiego di mezzi tecnici a volte necessari, per ridurre il loro impatto.

Abbiamo scelto di reintrodurre la tradizionale tecnica della concimazione naturale, detta “sovescio” per apportare al suolo quegli elementi di cui la vite si nutre.

In tutte le tenute stiamo limitando al massimo gli erbicidi, preservando la vita nel suolo, tanto che ad oggi il 60% dei vigneti è coltivato senza erbicidi. Tra le varie attività, usiamo coltura di copertura per aumentare la quantità di materia organica nel suolo e per fornire azoto e carbonio naturale al 40% della superficie totale dei vigneti.

RISORSE IDRICHE

Annate siccitose o territori più aridi, quando anche la vite ha bisogno di irrigazione di soccorso.

Per contrastare gli effetti del riscaldamento globale, in tre delle nostre tenute utilizziamo il metodo di irrigazione ‘a goccia’, gestito con il programma digitale ‘Vintel’, un modello previsionale che permette di razionalizzare l’irrigazione dei vigneti in base alle previsioni del tempo. Inoltre, utilizziamo stazioni meteorologiche per prevenire le malattie della vite, attraverso il controllo puntuale della quantità di acqua caduta e di altre altre variabili atmosferiche.

In Sicilia, presso il Feudo Principi di Butera e in Puglia, presso la Masseria Altemura, ZONIN1821 ha creato laghi artificiali all’interno della proprietà, per raccogliere le acque piovane e rendere l’azienda autosufficiente per le eventuali richieste d’acqua, senza intaccare le falde.

Energia

Produrre uva insieme all’ambiente che ci circonda

In ambito energetico le Aziende vinicole della famiglia Zonin hanno come obiettivo la completa autosufficienza. Attualmente le varie aziende vinicole producono fino al 44% del singolo fabbisogno ricorrendo al fotovoltaico – la cosiddetta “energia pulita” – come nel caso ad esempio della Tenuta Il Bosco nell’ Oltrepò Pavese e della Tenuta Castello del Poggio nel Monferrato.

Le Aziende sono inserite in un contesto paesaggistico di valore; pertanto i pannelli sono stati posizionati sui tetti dei ricoveri agricoli o delle cantine per azzerare il loro impatto visivo.

Biodiversità e riforestazione

Garantire l’integrità e il ripristino dell'ecosistema dei luoghi che ereditiamo per le generazioni future.

La biodiversità viene tutelata attraverso percorsi che hanno visto particolarmente coinvolte alcune delle nostre tenute, come Rocca di Montemassi, dove è stata preservata la tipica macchia mediterranea fatta di olivi e querce da sughero e, nello stesso tempo, sono stati reimpiantati boschi ed arbusti di ginestre, corbezzoli e mimose, rendendo la zona sia presidio della flora e della fauna locale sia un panorama di rara bellezza.

LE PECULIARITÀ CLIMATICHE E MORFOLOGICHE DELLE AREE DI PRODUZIONE CI PONGONO DAVANTI A SFIDE SEMPRE DIVERSE

Scopri come in ognuna delle tenute, i nostri esperti di conservazione, attuano specifiche iniziative che soddisfano l'impegno di Zonin 1821 per la biodiversità, la sostenibilità e le comunità locali.

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“Un legame quotidiano con il territorio e le sue tradizioni, un profondo rispetto per la natura e l’ambiente permette all’Azienda di capitalizzare il patrimonio di anni di attività nel mondo del vino e allo stesso tempo di aprirsi con successo alle nuove sfide della globalizzazione.

Tutto questo consentirà alle nuove generazioni di continuare a raccogliere le sfide del futuro.”

Domenico Zonin, Presidente Scopri di più su di noi